Skin ADV
Porto Torres 24
Notizie    Video   
NOTIZIE
Porto Torres 24 su YouTube Porto Torres 24 su Facebook Porto Torres 24 su Twitter
Porto Torres 24notiziesassariCronacaArresti › Rapina al patron dei supermercati: 4° arresto a Sassari
A.B. 22 luglio 2014
Rapina al patron dei supermercati: 4° arresto a Sassari
Ieri mattina, gli uomini della Squadra Mobile hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del 23enne tempiese Davide Idda, già noto alle forze dell’ordine, accusato di essere uno dei rapinatori dell'imprenditore Giuseppe Mura


SASSARI - Nella tarda mattinata di ieri, lunedì 21 luglio, gli agenti della quarta Sezione Antirapine della Squadra Mobile di Sassari, con la collaborazione di personale della Squadra Mobile di Cagliari, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Sassari, su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica, nei confronti del 23enne tempiese Davide Idda, già noto alle forze dell’ordine.

Il gallurese è stato arrestato nell’ambito dell’inchiesta che, nei giorni scorsi, ha portato all’arresto di Giovanni Sanna, Costantino Loi e Domenico Soro, per la rapina a Giuseppe Mura, titolare della catena di supermercati del “Gruppo Mura” a marchio “Eurospin”. Gli investigatori erano sulle tracce del giovane già da alcuni giorni, visto che a suo carico pare esistessero gravi indizi. Il fatto che Idda risulti senza fissa dimora e privo di legami stabili, ha impedito che venisse arrestato insieme ai tre complici. Gli uomini della Mobile sono riusciti a rintracciarlo grazie ad una complessa attività info-investigativa condotta attraverso la ricostruzione dei movimenti del giovane negli ultimi giorni, resa possibile dal minuzioso esame di ogni possibile traccia lasciata dal tempiese nel corso dei suoi spostamenti nell’Isola.

L’attività di ricerca ha avuto termine ieri mattina, quando il gallurese è stato rintracciato, da solo, a Quartu Sant’Elena. Fra le altre cose, la partecipazione di Idda alla rapina, come per i suoi complici, era stata dimostrata attraverso le immagini di una telecamera di videosorveglianza installata nei pressi dell’abitazione della vittima. Durante la fuga, nel transitare sotto il raggio d’azione del dispositivo di ripresa, mentre parla concitatamente con un complice, Idda aveva fatto un movimento con le braccia che riproduceva il gesto di fare un nodo. Come si ricorderà, gli assalitori dell’imprenditore, durante la colluttazione scaturita dall’aggressione, avevano cercato di legare la vittima. Con l’arresto di ieri, è stata completata l’attività di indagine conseguente alla rapina in danno di Giuseppe Mura, che, nel giro di pochi mesi, ha portato all’identificazione ed all’arresto di tutti gli autori del reato.
Commenti


Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)