PORTO TORRES - Si è concluso oggi il campus “Anch’io sono la protezione civile” il progetto di formazione voluto dal Ministero nel 2007 allo scopo di diffondere la cultura della protezione civile nelle nuove generazioni. Il campo scuola ha coinvolto trenta ragazzi dagli 11 ai 17 anni residenti a Porto Torres di cui 13 appartenenti al gruppo scout Cngei Porto Torres e 17 altri volontari, guidati da Lello Cau, a cui è stato affidato dal Dipartimento della Protezione civile il compito di coordinare le attività che si sono svolte dal 23 al 29 agosto, tra il Parco nazionale dell’Asinara e il Palazzetto dello sport “Alberto Mura”. Un corso intenso che ha previsto lezioni sulla salvaguardia dell’ambiente e della cittadinanza attiva, sui sistemi di tutela antincendio e sui piani di emergenza con prove pratiche di intervento.

Diverse le attività dal corso di canoa, a quello di arrampicata oltre che di primo soccorso. I giovani partecipanti sono stati accolti questa mattina, presso la sala consiliare, dall’Assessore alla Protezione civile Davide Tellini, che ha dichiarato: «a Porto Torres si sta costituendo il gruppo di Protezione civile in cui voi ragazzi sarete chiamati a dare il vostro contributo nel caso in cui si presenti una vera e propria emergenza in qualsiasi parte dell’Italia». L’assessore Tellini ha inoltre sottolineato l’importanza del supporto,per la gestione del piano rischio incendio, delle associazioni di volontariato. Durante l’incontro i ragazzi hanno potuto esprimere il loro entusiasmo per aver dato il loro sostegno alle azioni di intervento che hanno rappresentato anche momenti di condivisione e di amicizia.

Ma è stato anche un incontro in cui alcuni volontari hanno raccontato la loro esperienza durante l’alluvione ad Olbia, intervenuti senza battere ciglio per sostenere gli interventi di soccorso e sopperire alle esigenze della popolazione colpita dalla perturbazione che nel novembre scorso aveva seminato morti e distruzione. «Da quella esperienza che ci ha visto protagonisti ad Olbia dove è stato consegnato materiale didattico, banchi e arredi per le aule, è nata l’idea di creare una Protezione civile organizzata a Porto Torres», ha dichiarato Francesco Chisu, che ha letto una lettera commovente della maestra che ringraziava per quanto ricevuto dal gruppo di volontari guidati da Lello Cau, per la nuova scuola. «E’ assolutamente indispensabile avere un’organizzazione che indirizza e coordina i volontari nelle situazioni di emergenza perché l’azione sia efficace», sottolinea Walter Corrias, ex assessore e volontario nell’alluvione ad Olbia.

A dare il suo contributo come volontario anche Claudio Piras che ha messo a disposizione strumenti e mezzi della sua azienda. Ai volontari è stato consegnato da Lello Cau, un importante riconoscimento, un attestato di encomio per la grande disponibilità e generosità mostrata. «Sono commosso per le parole spese da tutti i volontari per queste che sembrano piccole cose, ma che in realtà sono grandi esempi di solidarietà. Oggi noi ci stiamo attrezzando anche attraverso i giovani per costruire una protezione civile in grado di affrontare emergenze che ci auguriamo mai avvengano», ha affermato Cau. Attestato di encomio anche all’assessore Davide Tellini e alla Multiservizi. L’incontro si è concluso con la consegna dell’attestato di partecipazione al corso a tutti i giovani volontari partecipanti.