ALGHERO - È tutto pronto per i festeggiamenti di San Michele, il patrono della Città di Alghero, per le cui onorificenze quest’anno l’Amministrazione comunale, l’Assessorato alla Cultura e la Fondazione Meta hanno pensato ad una settimana ricca di eventi. Sebbene la priorità sia stata ovviamente data alle celebrazioni ed ai riti religiosi, tanti altri sono gli appuntamenti inseriti in programma, dedicati alla tradizione, alla gastronomia, al teatro, la musica e l’arte in genere.

«Settembre è ancora un mese di grande affluenza turistica per la nostra città - ha detto l’assessore alla Cultura Gabriella Esposito, introducendo gli eventi in calendario - ragion per cui abbiamo scelto di dare vita ad una fitta programmazione, in grado di far conoscere le nostre tradizioni e promuovere il territorio». Ecco dunque che con questi presupposti si partirà mercoledì 24 settembre con il Coro Polifonico Algherese nella Chiesa del Carmelo, che inaugurerà le tre giornate di concerti, già parte della diciottesima edizione dell’Estudi Polifònic “Dal canto cristiano medievale alla polifonia sacra contemporanea”.

A questo seguiranno i concerti del 25 e 26 settembre nella Cattedrale di Santa Maria, con inizio alle 21, che vedranno la partecipazione del Coro Polifonico Turritano e la Polifonica S. Cecilia di Sassari, per poi giungere alla serata di venerdì 26 quando, a partire dalle ore 20, si lascerà spazio alla musica popolare e pop. L’Associazione Companyia del Corall presenterà quindi il concerto di musica tradizionale “Recorda-te’n de l’Alguer mia” in Piazza Sulis, mentre per le vie del centro storico si svolgerà il concerto itinerante di canti tradizionali “Anem Anem Anant camminant y cantant”, curato dalla Coral Alguer Terra Mia; il tutto si concluderà poi alle 22 sul palco di Piazza Sulis, con il rock-pop del gruppo algherese Camberra.

Sabato invece, giornata dedicata ai festeggiamenti in onore de Nostra Senyora del Frontuni, spazio nel pomeriggio, presso la sala della Fondazione Meta alle ore 18.30, al convegno "La pesca delle aragoste nel golfo di Alghero, la figura di Gabriel Arquinbau tra storia e leggenda", curato dall’Associazione Lo Frontuni e Associazione La Palma Nana, e in serata, presso Piazza Ginnasio alle ore 21, alla commedia teatrale “La Llegenda dels Mors”, presentata dalla Nuova Piccola Compagnia, oltre che al gruppo di ballo dell’Esbart sant Romà e alle danze tradizionali e moderne del principato di Andorra, che animeranno dalle 18.30 il Teatro Civico. A chiudere i festeggiamenti sarà infine la processione a mare di domenica 29 settembre, il concerto delle 20, curato dall’Associazione Folkloristica Nova Alguer, presso Piazza Ginnasio e l’evento musicale di lunedì 29, tenuto dalla Banda Musicale Dalerci, alla stessa ora e nella stessa location.

Gastronomia. Tanti inoltre gli appuntamenti collaterali, dallo sport, alle esposizioni e alla gastronomia. In quest’ultimo caso verranno coinvolti diversi ristoratori e aziende vinicole locali, oltre agli studenti dell’istituto alberghiero, ai quali spetterà il compito di condire con i sapori della terra sarda e soprattutto della tradizione algherese le giornate di festa. Non mancheranno quindi degustazioni, assaggi, specie del “mengyar blanc” e della cordula, e premiazioni in onore di quelle aziende che più di tutte si sono prodigate nel promuovere i prodotti locali.

Sport e mostre. Per quanto riguarda invece lo sport, l’International Wheelchair Tennis, le gare di auto d’epoche e la manifestazione velica Trofeo Ma.Ci “derive”, animeranno le giornate dal 23 al 27 settembre, mentre le mostre di pittura, come la “Open Cage”, i “Percorsi Paralleli” e “Il Mare e il Corallo”, diffonderanno una nota artistica rispettivamente nella Torre Sulis, ne Lo Quarter e nel Museo del Corallo. In conclusione, dal 20 al 27 settembre, il Chiostro di San Francesco ospiterà conferenze ed esposizioni in occasione dei 60 anni del Masci nazionale, per le quali, come per tutte quelle inserite in programma, l’ingresso sarà gratuito.

Nella foto: il tavolo della conferenza stampa