CAGLIARI - Niente da fare per la Primavera rossoblù, che esce dalla “Tim Cup “di categoria. Passa il Napoli, vittorioso per 2-1 in casa. Il Cagliari non è riuscito a raddrizzare la partita, nonostante il doppio vantaggio numerico ed una costante pressione esercitata da metà ripresa. Primo tempo di marca napoletana, anche se Carboni non corre grossi pericoli. Soltanto a metà tempo il portiere si salva su girata di Persano ed allo scadere smanaccia in angolo, risolvendo una mischia in piena area.

Ad inizio ripresa, Anedda, lanciatissimo viene steso da Luperto: scatta il rosso per fallo da ultimo uomo. Al 63’, Selva azzecca il jolly con un tiro da venticinque metri che sorprende Carboni. Due minuti dopo, il Cagliari pareggia: Mangiapia commette fallo in area su Anedda. E’ calcio di rigore e Barella spiazza il portiere dal dischetto. Gioia di breve durata però, perchè al 69', il Napoli si riporta in vantaggio, grazie ad un altro rigore, apparso dubbio e concesso dall'arbitro per un contatto tra Scintu e Palumbo. E' l'interno destro Palmiero a trasformare dagli undici metri.

Poco dopo, doppia ammonizione per Prezioso ed il Napoli rimane in nove. Il Cagliari stringe d'assedio gli avversari nella loro metà campo, ma l'unica vera grande occasione si verifica ad un minuto dal termine: Usai svetta di testa a colpo sicuro, colpendo in pieno la traversa. Qui si spengono le ultime speranze per il Cagliari, che lascia la competizione con molti rimpianti.

NAPOLI – CAGLIARI 2-1:
NAPOLI: Contini, Guardiglio, Anastasio, Prezioso, Mangiapia, Luperto, Cicerello (13’st Bifulco), Palmiero, Persano (7’st Selva), Romano, Livak (4’st Palumbo).
CAGLIARI: Carboni, Usai, Arca (25’st Solinas), Barella, Cappai, Scintu, Serra (34’ Satta), Muroni, Anedda, Murgia, Loi.
ARBITRO: Dionisi di L'Aquila.
RETI: 17’st Selva, 20’st Barella (rig.), 24’st Palmero (rig.).