A denunciare l'emergenza rifiuti a fronte di un aumento della tassazione è il manager della Taulera Legnami, una delle aziende insediate nella zona industriale
ALGHERO – É passato appena un giorno dalla segnalazione da parte di una cittadina algherese della presenza nel centro storico di Alghero di cestini traboccanti di spazzatura, collocati inspiegabilmente a fianco a raccoglitori appena svuotati [
LEGGI]. Una realtà che agli occhi dei tanti rende incomprensibili le modalità di operare della società Aimeri, incaricata di gestire i rifiuti in città, ed una denuncia che si aggiunge alle numerose altre sopraggiunge negli ultimi mesi.
Una nota stonata che risuona oggi ancora più forte e fastidiosa con la dichiarazione di Massimo Della Noce della “Taulera legnami Srl”, il quale afferma che la situazione nella zona industriale di San Marco non è certo migliore, nonostante il servizio costi sempre più caro. «A fronte di una tassazione pazzesca – dice lui - che incide in maniera spropositata sulle tasche delle aziende questo, purtroppo, è il servizio che ne abbiamo indietro: un solo cassonetto che resta stracolmo per diversi giorni e con il vento che sparge la mondezza per tutto il circondario».
Tutto questo, nonostante la stessa società Aimeri abbia il deposito a cinquanta metri dalla zona in questione. Le incongruenze e i buchi neri continuano dunque a crescere, insieme a chi pare non sopportarli più, ossia i cittadini a cui non resta che una “battaglia mediatica” senza tregua.
Nella foto: il cassonetto a San Marco
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