Il noto pedagogista di fama internazionale, Lorenzo Braina, incontrerà il pubblico sabato 4 ottobre, presso il Liceo Classico Azuni di Sassari, concludendo così la conferenza “La scuola che vorrei” pensata dalla Flc-Cgl di Sassari, al fianco di atri esperti di settore
SASSARI - “La scuola che vorrei” è il titolo delle conferenza che si terrà il 3 e il 4 ottobre presso l’aula magna del Liceo Classico “D.A. Azuni” di Sassari, incentrata sui nuovi paradigmi pedagogici che cambiano la scuola. Il dibattito sarà preceduto alle ore 16.00 da una conferenza stampa tenuta dal segretario generale della Flc-Cgil, Luigi Canalis e della segretaria nazionale Flc-Cgil Anna Fedeli, che illustreranno le finalità dell'iniziativa e più in generale le proposte della Flc in relazione alla situazione della scuola italiana.
A queste due figure si aggiungeranno poi Danilo Casertano dell’associazione “Manes”, Nicola Sanna sindaco di Sassari, Maria Francesca Fantato assessore comunale alle politiche educative e Rosario Musmeci assessore provinciale alla cultura, i quali si confronteranno sul tema “Una scuola felice: esperienze e riflessioni comuni su come insegnare e apprendere con gioia”. Il giorno seguente avrà luogo poi alle ore 9.30 l’incontro con Danilo Casertano, che parlerà di “Community Education-pedagogia dei talenti: come realizzare una libera comunità educante”, e alle 16.30 quello con Lorenzo Braina che affronterà l’argomento: “La bellezza nell’insegnamento e nell’apprendimento”.
Si tratta di una due giorni pensata per il futuro scolastico, dalla Flc-Cgl di Sassari ed organizzata con il patrocinio della Provincia e del Comune di Sassari. L’iniziativa è aperta gratuitamente agli esperti di settore e a chiunque fosse interessato ad approfondire l’argomento istruzione in compagnia di importanti professionisti e pedagogisti.
Nella foto: Lorenzo Braina
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