M. P.
15 ottobre 2014
Primo approdo di una nave da crociera, nella banchina Dogana-Segni, il molo adiacente al centro cittadino che da maggio a settembre ha ospitato anche i traghetti di linea
PORTO TORRES - Primo approdo di una nave da crociera nella banchina Dogana-Segni, il molo adiacente al centro cittadino interessato nei mesi scorsi dagli interventi di escavo del fondale e che da maggio a settembre ha ospitato anche i traghetti di linea delle compagnie Grandi Navi Veloci e della Sncm. Questa mattina, attorno alle 7.30, la
Silver Wind, cruise-yacht di lusso della compagnia Silversea selezionata come migliore marchio di linee da crociera di piccole dimensioni, ha effettato le manovre di attracco in sicurezza. I turisti che hanno deciso di rimanere in città hanno potuto raggiungere autonomamente, attraverso un ingresso dedicato, l’infopoint allestito dal Comune di Porto Torres di fronte alla Torre Aragonese.
Gli operatori della cooperativa Turris Bisleonis hanno dato informazioni e assistenza, fornendo indicazioni su siti culturali da visitare, vie dello shopping e servizi. La nave ha sette ponti differenti, tutti con cabine suite. E' dotata, inoltre, di sale lettura, centro fitness, biblioteca, ristoranti, lounge bar, Spa, casinò, beauty center, un anfiteatro per gli spettacoli e un ponte esterno con piscina. Un hotel galleggiante dagli standard qualitativi elevati, con a bordo circa 300 viaggiatori che hanno potuto scegliere tra le escursioni nei centri vicini e la visita della città, più 200 membri di equipaggio. La nave lascerà l’ormeggio di Porto Torres oggi pomeriggio con destinazione la Corsica.
L’arrivo delle navi da crociera non manca di accendere il dibattito in città e nei social network, da alcuni accolto come un’opportunità che l’approdo dischiude a livello turistico e commerciale, mentre altri analizzano se davvero è conveniente per la città di Porto Torres sostenere il turismo delle grandi navi da crociera. E’ certo che una volta verificata la possibilità dell’attracco delle navi da crociera nel porto di Porto Torres, arriva il momento di fare sistema con tutto il territorio. La città turritana è risaputo, possiede un patrimonio culturale, artistico e architettonico straordinario, sul quale occorre puntare per offrire una diversificazione turistica che dovrà mostrarsi appetibile alle compagnie di navigazione da crociera. Un progetto sul quale far ruotare un indotto che potrebbe avere ricadute economiche e occupazionali in grado di risollevare l’economia della città.
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