Gli studenti dell’ Istituto tecnico nautico “Mario Paglietti”, protagonisti del progetto Comenius, questa mattina, hanno accolto gli allievi dell’ istituto tecnico della città di Cartagena (Spagna) e di di Istanbul (Turchia)
PORTO TORRES - Gli studenti dell’ Istituto tecnico nautico “Mario Paglietti”, protagonisti del progetto multilaterale Comenius, questa mattina, hanno accolto gli allievi dell’ istituto tecnico della città di Cartagena (Spagna) e di quello di Istanbul (Turchia) presso l’aula magna, dove si è tenuta la conferenza stampa per condividere l’esperienza del progetto coordinato dagli insegnanti Andrea Fiori e Barbara Barabino (Italia), Antonio Cantero (Spagna) e Fulya Didem Aydim (Turchia). Il progetto prevede la mobilità degli studenti e docenti delle nazioni partecipanti per lo sviluppo di attività relative ad un tema centrale concordato in fase di progettazione.
La riunione preceduta dalla cerimonia dell’alzabandiera, è stata introdotta dalla professoressa di inglese Stefania Cossu che ha ricordato che il nautico “Paglietti”, con il suo indirizzo Trasporti e Logistica, è partner del progetto Comenius con argomento: “Scienze, tecnologia e matematica applicate alla vita reale”, che prevede riunioni di coordinamento, fiere scientifiche e momenti di incontro.
Tre giornate (15,16 e 17 ottobre) organizzate in occasione della fiera scientifica al Nautico, durante le quali gli studenti spagnoli e turchi saranno ospitati dalle famiglie degli allievi dell’Istituto Paglietti.
La prima giornata, quella odierna è stata riservata alla visita al planetario, alla presentazione dei progetti di entrambi i gruppi, e infine alla simulazione reale dell’affondamento di una imbarcazione (grazie ad un modello realizzato in vetroresina) e delle successive operazioni di recupero mediante l’utilizzo di cassoni per raddrizzare il vascello e riportarlo in condizioni di navigare.
Un ulteriore fase teorica è stata dedicata alla spiegazione dei complessi calcoli matematici che sono alla base delle stesse operazioni di salvataggio. Nella giornata di domani è prevista la visita al Centro eolico di Florinas e al nuraghe di Santu Antine, mentre venerdì 17 i ragazzi trascorreranno la giornata al Parco di Porto Conte.
Il dirigente scolastico, Franco Fracchia, ha sottolineato che questo è il quarto progetto Comenius a cui partecipa la scuola e che l’argomento scelto quest’anno è strettamente pertinente alle discipline che si insegnano presso l’istituto. In altre parole si applicheranno le nozioni teoriche per confezionare materialmente un prodotto finito. Grande soddisfazione anche da parte dei coordinatori stranieri del progetto Comenius, Cantero e Aydim: « La parola d’ordine di questo progetto è la condivisione, l’incontro di esperienze e conoscenze diverse, uno scambio culturale che aiuta i ragazzi ad acquisire nuove competenze». L’incontro rappresenta anche un’occasione per far conoscere ai colleghi stranieri la città di Porto Torres e il suo territorio.
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