Adesso resta agli uffici il completamento del lavoro di raccordo al fine di eliminare alcune limitate discordanze che ancora permangono in alcuni allegati
NUORO - L’Assessorato Regionale all’Urbanistica ha completato l’esame del Puc di Nuoro con le controdeduzioni e i relativi allegati approvati con deliberazione del Consiglio Comunale del 31 luglio scorso. La Regione ha di fatto comunicato proprio in questi giorni la condivisione generale della pianificazione per ciò che riguarda i grandi principi posti a base del piano ed in particolare: il dimensionamento dello sviluppo urbanistico e degli standard, le scelte normative sulla zona di Testimonzos, le scelte qualitative della zona sportiva di Sa Tanca ‘e s’Ena e del parco urbano di Tanca Manna, l’applicazione dei nuovi strumenti della perequazione, della compensazione e del credito edilizio, le zone “G” del Monte Ortobene.
Soddisfatta l'amministrazione comunale che parla di «risultato storico dal punto di vista politico ed amministrativo che pone un punto fermo sulla bontà delle scelte pianificatorie dell’Amministrazione, sul riordino del disegno della città, lo sviluppo strategico e il governo delle problematicità storiche». Adesso resta agli uffici il completamento del lavoro di raccordo al fine di eliminare alcune limitate discordanze che ancora permangono in alcuni allegati. Il procedimento, alle battute finali di un faticoso iter, dovrà proseguire con la pubblicazione delle limitate modifiche sostanziali rispetto all’adozione e che consistono essenzialmente nelle aree destinate allo sviluppo della zona sportiva, alla zona del parco di Tanca Manna e ad alcune zone del Monte Ortobene, così da consentire la formulazione di osservazioni riguardanti esclusivamente tali scelte pianificatorie. L’iter complessivo potrebbe definirsi entro l’anno in corso, periodo in cui la città di Nuoro avrà finalmente il suo Puc.
Il vice sindaco Leonardo Moro, che ha seguito il procedimento, ha dichiarato: «Si tratta di un importante riconoscimento della Regione che, nell’esame di coerenza del Puc, condivide le scelte fatte dal Comune sui grandi temi dello sviluppo urbanistico e strategico ispirati, con grande determinazione, a principi di sostenibilità, innalzamento degli standard qualitativi, limitatissimo consumo del territorio, soluzione - nella legalità – del fenomeno che ha interessato la zona sud ovest della città (Testimonzos). Resta ora fa fare un generale raccordo compresa l’ultima fase di pubblicazione soltanto di quelle parti che sono state modificate in sede di osservazione. Tutto ciò verrà fatto in tempi brevi in maniera da arrivare all’approvazione da parte del Comitato Tecnico Regionale di Urbanistica, entro il 2014».
Commenti