Comune, Regione e Sovrintendenza d’accordo per ridisegnare uno dei centri più belli, storici e vissuti del capoluogo, senza gazebo e con più spazio per pedoni, cittadini e turisti
CAGLIARI - Il volto di Piazza Yenne, storica e frequentatissima piazza di Cagliari, cambierà: questo il progetto del Comune che, nelle regole del suo Piano di settore per disciplinare le occupazioni del suolo pubblico nel centro storico vede d’accordo sia Regione che Sovrintendenza. In sostanza, sedie e tavolini arretreranno nell'attuale zona pedonale davanti ai locali, dove verrà sistemata la parte al coperto: nessun gazebo o struttura fissa, ci saranno delle tende colorate in sintonia con le facciate dei palazzi.
A disposizione dei locali, anche uno spazio all'aperto dove verranno posizionati sedute e tavoli sotto ombrelloni da ritirare a fine giornata. Nessuna concessione davanti ai due negozi storici di pane e dolci sardi della piazza. «Questo per garantire una diversità merceologica dell'area», precisa l'assessore comunale alle Attività produttive Barbara Argiolas. «L'obiettivo è il recupero di una piazza che nel tempo ha perso il suo valore storico - spiegano la stessa Argiolas e l’assessore comunale all'Urbanistica Paolo Frau - È necessario mettere ordine, massimizzando gli spazi riservati ai commercianti e tenendo conto delle esigenze dei residenti».
Sabato, si è tenuto un incontro con i gestori di pub e ristoranti della piazza per fare il punto della situazione. Il Piano di settore riguarda anche la viabilità: gli operatori commerciali chiedono una stazione di bike sharing al posto dei parcheggi che costeggiano la piazza, e che in futuro spariranno. Ma anche una fermata dei bus turistici che traghettano i crocieristi e i visitatori in città.
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