Il sindaco di Cagliari Massimo Zedda si oppone in maniera dura e decisa alla scelta del Governo Renzi volta a tagliare i fondi per le Zone Franche Urbane.
CAGLIARI - «Nessun passo indietro sulle Zone Franche Urbane, piuttosto il Governo faccia marcia indietro sulla decisione inserita nella Legge di Stabilità di cancellare le risorse destinate alla rinascita economica di zone in difficoltà». Cosi il sindaco di Cagliari Massimo Zedda riguardo la scelta giudicata da tutti nefasta del Governo Renzi di tagliare i fondi per le Zfu.
«Ha ragione l'assessore regionale alla Programmazione Raffaele Paci e bene ha fatto il deputato Marco Meloni a presentare un emendamento che prevede il ripristino delle risorse statali nella Legge di stabilità e che verrà esaminato dalla Commissione Bilancio della Camera dei Deputati nei prossimi giorni. Da Roma chiedono ogni giorno a sindaci e amministratori locali di fare la propria parte in termini di tagli alle spese inutili».
«A Cagliari, per quella che era stata individuata come Zona Franca Urbana, stiamo facendo il nostro anche in termini di investimenti: Sant'Elia ha un nuovo lungomare, a breve partiranno i lavori per il nuovo parco urbano tra il Lazzaretto e l'arena concerti, sono in via di completamento i lavori per le case del vecchio borgo e sono finalmente sbloccati i milioni di euro per l'accordo di programma tra Comune, Area e Regione per la riqualificazione di tutto la zona. Soprattutto, c'è una nuova partecipazione degli abitanti alle scelte e alla vita del quartiere».
«Portare a Sant'Elia nuove imprese che potrebbero godere di una fiscalità di vantaggio in cambio del 30 per cento dei posti di lavoro a residenti nel quartiere, come prevede la norma sulle zone franche urbane, sarebbe il completamento di un lavoro che darebbe nuova vita a una delle zone più belle della città».
Nella foto il sindaco Massimo Zedda
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