Incontro-dibattito del Movimento cinque stelle in collaborazione con il MeetUp di Porto Torres, sabato 22 novembre presso la sala Filippo Canu, a partire dalle 9.30
PORTO TORRES - Conferenza pubblica del Movimento Cinque Stelle in collaborazione con il MeetUp di Porto Torres, sabato 22 novembre presso la sala Filippo Canu, dal titolo “Porto Torres tra passato e futuro”. Un programma ricco che a partire dalle 9.30 vedrà avvicendarsi per tutta la giornata alcuni esponenti del movimento cittadino ed esponenti parlamentari, che affronteranno il tema delle energie rinnovabili e le loro criticità. «Vogliamo con questa iniziativa discutere temi delicati per riflettere seriamente sul futuro di questo territorio», affermano gli attivisti turritani.
Durante la mattinata sono previsti gli interventi dei relatori esterni: Lorenzo Scanu (già presidente di Legambiente) affronterà il tema del recupero archeologico sardo come proposta di sviluppo turistico culturale; Paoletta Zolo (medico) relazionerà su industrializzazione e incidenza patologie tumorali nel nord Sardegna; Antonio Cardin (Presidente associazione Terra nostra) interverrà sui modelli di sviluppo nel nord Sardegna; Paolo Zola (segretario zona franca Sardegna) informerà sui punti franchi previsti dal D. Lgs n° 75 del 1998; Carlo Marongiu (spedizioniere) parlerà del trasporto marittimo delle merci e infine Guv D’Ellewin (ricercatore Cnr) concluderà gli interventi del mattino con il tema dell’agricoltura sostenibile e la biodiversità.
Nel pomeriggio i lavori del seminario riprenderanno alle ore 15 con l’introduzione di alcuni argomenti relativi alle bonifiche e recupero ambientale, il porto e le autorità portuali, con l’intervento di alcuni deputati del M5s: Nicola Bianchi, deputato e membro commissione trasporti; Andrea Vallascas, deputato e membro commissione attività produttive; Manuela Serra , portavoce senatrice, segretaria sulle questioni regionali e Mirko Busto, deputato. Saranno presenti anche alcuni amministratori del consiglio comunale di Sassari: Maurilio Murru, Sofia Fiorillo, Giuseppe Mascia e Desirè Manca.
Tra le questione assunte come priorità dal M5s anche l’uscita dall’euro e il reddito di cittadinanza: secondo il movimento che fa capo a Grillo, solo fuori dall'euro e dai vincoli di bilancio, il reddito di cittadinanza potrà trasformarsi in un programma di sviluppo sociale, economico e culturale. Al Parlamento Europeo è stato presentato il progetto del M5s per portare gli italiani a votare sulla permanenza nell'euro con un referendum. Prima della chiusura del convegno è previsto un intervento in video conferenza da Bruxelles di Giulia Moi, portavoce eurodeputata M5s e membro della commissione Politiche agricole.
Nella foto:l'europarlamentare M5s Giulia Moi
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