PORTO TORRES - Si conclude la mostra “ritornandoaturrislibisonis”, realizzata dai rover e le scolte (ragazzi dai 16 ai 21 anni) del gruppo scout Agesci Porto Torres 1. Domenica 30 novembre, ultimo giorno di apertura della mostra, il clan “la nebulosa” organizza una festa di piazza, un momento coinvolgente, che intende aggregare senza fronzoli, ma con grande semplicità quanti ritengono che fare Comunità sia un impegno quotidiano, ordinario e non straordinario – il fine settimana, giorno di festa. Anche il gruppo Intragnas ha dato la sua adesione all’iniziativa. Balli, racconti su Porto Torres, video e visita della mostra: questi gli ingredienti proposti per la festa.

Il sogno del clan “la nebulosa” è di trasformare questa prima esposizione temporanea in un Museo permanente, un percorso storico di riscoperta delle radici della Comunità, un modo per unire tutta la città, forte delle proprie origini, ulteriormente rafforzate da quanti sono stati accolti, in particolare, negli ultimi cinquant’anni. Il lavoro realizzato dagli scout turritani sarà raccontato da un documentario che sarà trasmesso prossimamente su TV2000. Intanto oggi alle ore 16, presso il parco Baden-Powell, sarà posizionata una targa che ricorda il passaggio della Route Nazionale a Porto Torres: la città ha infatti ospitato i gruppi scout Jesi 6 e Portici 2 dal 1 al 4 agosto. Il messaggio è chiaro: una società che vive una situazione di crisi, come quella attuale, non può alzare barriere o chiudersi nella diffidenza o, peggio, nell’indifferenza.