E´ il risultato dell´autopsia effettuata nel tardo pomeriggio di mercoledì nell´ospedale San Francesco di Nuoro alla donna uccisa dal marito nella loro abitazione di Orosei. Oggi l´interrogatorio all´uomo
OROSEI - Sino a quindici colpi d'ascia alla testa prima della decapitazione avvenuta sul corpo ormai esanime della donna. E' il risultato dell'autopsia effettuata nel tardo pomeriggio di mercoledì nell'ospedale San Francesco di Nuoro dall'anatomopatologo Vindice Mingioni sul corpo della commerciante cinese Xia Lingfen, di 32 anni, uccisa dal marito nella loro abitazione di Orosei (Nuoro) lunedì mattina [
LEGGI].
L'uomo secondo quanto stabilito dall'esame medico, aveva iniziato a infierire sulla moglie a mani nude, probabilmente a causa di una colluttazione, prima dei colpi mortali. Sul corpo della donna, infatti, vi sarebbero anche numerosi ematomi. Intanto è previsto per questa mattina l'interrogatorio di garanzia, davanti al Gip, di Wu Xiaobo che, dopo aver ucciso la moglie, ha tentato il suicidio, non riuscendovi. Ora è rinchiuso nel carcere nuorese di Badu 'e Carros ed è accusato di omicidio aggravato.
L'omicidio è avvenuto nel negozio di loro proprietà in via Nazionale a Orosei. A scoprire la tragedia è stato un collaboratore che ha visto il negozio chiuso. I vicini della palazzina, dove la coppia abitava, avrebbero raccontato che l'uomo era depresso e che in passato avrebbe avuto problemi psichici.
Commenti