Secondo il consigliere comunale del Centro democratico, Angelo Canu ci sarebbero incompatibilità dei soggetti della maggioranza che hanno votato il Piano urbanistico comunale nella seduta del 19 dicembre
PORTO TORRES - Secondo il consigliere comunale del Centro democratico, Angelo Canu ci sarebbero incompatibilità dei soggetti che hanno votato il Piano urbanistico comunale, che ha ottenuto 12 voti favorevoli (quelli della maggioranza) su 21 totali. A tal proposito Canu ha presentato un esposto alla procura della Repubblica contro il Presidente del consiglio, Ivan Cermelli, del Presidente della commissione urbanistica, Carlo Cossu, e del sindaco Beniamino Scarpa.
La pregiudiziale era stata posta durante l’ultima seduta del consiglio comunale, risalente al 19 dicembre, con l’unico punto all’ordine del giorno: l’adozione del Puc. Il consigliere Canu aveva chiesto al sindaco,al presidente del consiglio e al segretario comunale, di assicurarsi sull’assenza di eventuali incompatibilità riguardanti interessi propri o di loro parenti o affini sino al quarto grado, «trattandosi di materia urbanistica e quindi di aumento di cubature, indici e permessi edificatori e interessi economici».
Le risposte con «toni concitati e le reazioni scomposte dal parte del presidente Cermelli e del consigliere Cossu», seguite «dal diniego assoluto di rimandare ad ulteriori sedute in commissione urbanistica, l’esame delle diverse problematiche emerse e segnalate dai cittadini», non erano state gradite dal consigliere Canu. L’obbligo di astensione al voto dal parte degli aventi diritto in consiglio, è previsto dall’art.78, comma 3 del Tuel (Testo unico enti locali) e dall’art 29 “Astensione obbligatoria”, qualora sussistano eventuali elementi di conflitto d’interesse e/o vantaggio diretto e indiretto degli stessi partecipanti. Ora il consigliere Canu conta sugli accertamenti del caso e sulle indagini opportune dell’autorità giudiziaria per determinare eventuali responsabilità.
Commenti