Da ieri mattina è entrata in vigore l’ordinanza provinciale che impone al comune di Porto Torres di chiudere al traffico per tutti i veicoli la “Strada dell’amore”. Consentito l´accesso solo ai pedoni e alle bici
PORTO TORRES - Per gli innamorati che avevano pianificato di dichiararsi amore nell’intimità delle loro auto, lungo la cosiddetta “Strada dell’amore”, lo storico sentiero a picco sul mare che si distende tra la chiesetta di Balai lontana e Platamona, dovranno cambiare programma. O scegliere un'altra destinazione. Perché la celebre strada, in seguito all’ennesima ordinanza sindacale, è stata chiusa al traffico per tutti i veicoli, consentendo l’accesso solo ai pedoni e alle biciclette.
Da ieri mattina, infatti, è entrata in vigore l’ordinanza provinciale n°29/2014 che impone al comune di Porto Torres di chiudere al traffico la famosa “Strada dell’amore”, ordinando di predisporre l’apposita segnaletica. «Un’ordinanza figlia di una serie di segnalazioni fatte dall’amministrazione comunale a partire da gennaio 2014, dove più volte quel tratto di strada è stato oggetto di controlli, di verifiche puntuali e bonifiche, poiché sistematicamente veniva fatta oggetto di discariche abusive», ha sottolineato l’assessore al decoro, Davide Tellini. Si tratta di cumuli di rifiuti di ogni genere, anche pericolosi, abbandonati da ignoti a margine della strada, così come è emerso dai controlli effettuati dal Corpo forestale e dalla Vigilanza ambientale. I rifiuti rendevano la zona impraticabile.
In seguito ad una serie di interlocuzioni tra i vari uffici tecnici comunali e provinciali, è stata emanata l’ordinanza dalla Provincia di Sassari che consentirà la chiusura del reliquato stradale a tutti i veicoli, e l’avvio delle bonifiche e della pulizia di tutta l’area (identificata nel Pai come Hg2), a partire da lunedì 5 gennaio. «L’intendimento dell’amministrazione comunale, a cui la Provincia ha consegnato il tratto di strada compreso tra la Torre Abbacurrente e la chiesa di Balai lontana, è di trasformare il sentiero in una zona fruibile: un’area pedonale e ciclabile con un piccolo belvedere», ha aggiunto l’assessore Tellini. L’obiettivo è di riqualificare l’area, in accordo con le autorità competenti, allungando il percorso pedonale/ciclabile che parte dalla strada dell’amore e arriva fino alla Torre Abbacurrente, tracciando i sentieri della zona, classificata sito di interesse comunale.
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