L’amministrazione comunale ha predisposto una gara per l’esecuzione del servizio di rimozione e smaltimento dei rifiuti da demolizione e costruzione abbandonati da ignoti presso l’autoparco comunale
PORTO TORRES - L’amministrazione comunale ha predisposto una gara, con la consultazione di almeno cinque operatori economici, per l’esecuzione del servizio di rimozione e smaltimento dei rifiuti da demolizione e costruzione, plastici e ferrosi, abbandonati da ignoti presso l’autoparco comunale. Nato su un terreno privato, situato in località “Andriolu”, nei pressi della sede del Poliambulatorio e del Posto fisso di Polizia, l’autoparco in origine doveva accogliere le auto e i veicoli di proprietà del patrimonio comunale. E’ stato poi trasformato in un’area che ospita diverse attività e servizi, fra cui un’ autorimessa per custodire i mezzi posti sottosequestro dalla Polizia Municipale, i magazzini utilizzati dall’ufficio manutenzione del Comune, in particolare dalla Multiservizi, oltre a divenire sede di alcune associazioni culturali.
Ma soprattutto si trovano depositati ingenti quantitativi di rifiuti, accumulati nel tempo in modo indiscriminato, che hanno ridotto l’autoparco comunale in condizioni di elevata precarietà ambientale non più prorogabile nel tempo, poiché rappresentano un elevato rischio di inquinamento per suolo, sottosuolo e aria. Indispensabile, dunque, provvedere alle operazioni di rimozione dei rifiuti, al fine di ripristinare lo stato dei luoghi e le condizioni di sicurezza sanitaria e ambientale del sito.
Gli uffici tecnici competenti, dopo aver provveduto a quantificare il cumulo della spazzatura da smaltire, hanno predisposto una procedura negoziata che permetterà al Responsabile del procedimento, l’ingegner Claudio Vinci, di selezionare la ditta che effettuerà tale servizio. Nell’assestamento del bilancio, approvato dal Consiglio comunale il 27 novembre 2014, era stata prevista la somma di circa 122mila euro, di cui 92mila euro da destinare alla bonifica di una parte della quantità di rifiuti presenti nel sito, e 30mila euro circa al risanamento delle micro discariche presenti nel territorio comunale.
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