Disposta dal Commissario straordinario, Giuseppe Deligia, un’ordinanza per l’esecuzione di azioni finalizzate alla realizzazione di Misure di prevenzione rischio chimico presso l’area Vinyls Italia di Porto Torres
PORTO TORRES - Disposta dal Commissario straordinario, Giuseppe Deligia, un’ordinanza per l’esecuzione di azioni finalizzate alla realizzazione di Misure di prevenzione rischio chimico presso l’area Vinyls Italia di Porto Torres. Nel novembre del 2014, su richiesta del Servizio Tutela dell’atmosfera e del territorio della Regione Sardegna, si era svolto un sopralluogo presso gli impianti della società Vinyls in fallimento, per valutare la situazione di eventuale emergenza ambientale derivante dalla cessazione, a decorrere dal 7 dicembre 2014 dell’esercizio provvisorio dell’azienda con conseguente venir meno di ogni presidio e manodopera negli impianti.
In quella data, infatti è cessata la presenza del personale della ditta, determinando di fatto il rischio grave di riversare nell’ambiente le sostanze altamente tossiche, presenti nell’area e contenuti nei reflui non più trattati, e di procurare danni alla salute delle persone. In seguito all’ispezione era emersa l’esigenza di adottare misure urgenti per contrastare il fenomeno. Diversi i provvedimenti adottati per affrontare la situazione di potenziale pericolo, alcuni finalizzati anche al permanere di personale della ditta.
Ma proprio nel dicembre scorso la curatela fallimentare aveva dichiarato di non disporre più delle risorse finanziarie per garantire la sicurezza del sito, sollecitando l’intervento degli enti coinvolti nel sistema di Protezione civile territoriale. Nel frattempo in data 9 gennaio 2015, il Ministero dell’ambiente, su richiesta della Regione – di concerto con la Provincia e il comune turritano - ha concesso il nulla osta per gli interventi, pari a 250mila euro, per la bonifica delle aree comprese nell’area Sin di Porto Torres.
Il 28 gennaio 2015, in occasione del tavolo tecnico istituzionale, attivato dalla Prefettura di Sassari per far fronte all’emergenza ambientale, gli Enti partecipanti (Ministero ambiente, Regione Sardegna, Protezione civile, Comando provinciale Vigili del fuoco, Provincia di Sassari, Arpas, Asl Sassari, Cip e Comune di Porto Torres) hanno individuato come soggetto esecutore degli interventi di messa in sicurezza del sito, il Consorzio provinciale industriale di Sassari a cui il Comune di Porto Torres dovrà trasferire le somme di 250mila euro - ancora congelate all’interno del bilancio - compatibilmente con la tempistica dell’approvazione del rendiconto 2014, mentre all’Arpas sono state demandate tutte le l’attività di controllo di competenza.
Pertanto il commissario Deligia tramite ordinanza ha disposto che la società inadempiente Vinyls, nella persona del curatore fallimentare, avvocato Mauro Pizzigatti, metta a disposizione del Consorzio, rappresentato dal Presidente Pasquale Taula, le aree e le attrezzature necessarie, oltre a tutte le autorizzazioni per procedere alla mitigazione e bonifica dell’area, attraverso sistemi di emergenza e di trattamento con eventuale delle vasche dai fondami in raccordo con lo smantellamento dell’impianto, secondo un Piano delle attività che rispetti i canoni ambientali oggetto di valutazione da parte del tavolo tecnico istituzionale.
Commenti