Successo per l´edizione 2015 della gara di fondo di canottaggio disputata a Bosa. Ospite d´onore, il plurimedagliato Giuseppe Abbagnale, ora presi dente della Fic
BOSA - La Canottieri Sannio di Bosa ed il Comitato regionale Sardo della Federazione Italiana Canottaggio hanno organizzato la seconda prova delle gare di fondo 2015 sui 4mila metri riservata agli equipaggi maschili e femminili per tutte le categorie valida anche per l’assegnazione del “Trofeo Uda Crobu”. L’intera manifestazione è stata seguita dal presidente della Fic Giuseppe Abbagnale, accompagnato nell'Isola dal capo dell'ufficio stampa Claudio Tranquilli per incontrare tutte le società sarde. Hanno partecipato più di 150 atleti provenienti dal tutte le società isolane. Il Trofeo Uda Crobu è stato vinto dalla Canottieri Sannio di Bosa, mentre la coppa “Tore Sotgiu” è stata vinta dall’atleta Alessandro Spano, che in singolo ha ottenuto il miglior tempo.
La Canottieri Sannio Bosa si è imposta nel “Quattro di coppia Open B Maschile” (Alessandro Diana, Giuseppe Sotgiu, Francesco Mastinu e Giuseppe Vadilonga), “Quattro di Coppia Open A Maschile” (Niccolò Pilo, Alessandro Beux, Francesco Paglici e Nicolò Ferralis), “Singolo Open A Femminile” (Claudia Cabula, che nell'occasione è stata anche premiata per il recente titolo italiano vinto a Remoergometro), “Singolo Cadetto Maschile” (Giovanni Cossu) e “Doppop Cadetti Femminile” (Giovanna Stara e Gloria Avellino
Successi dell'Olbia Asd nel “Doppio Open B Maschile” (Riccardo Maimone e Luca Pardini), nel “Singolo Open B Maschile” (Alessandro Spano) e “Doppio Open A Femminile” (Aurora Zacco e Monica Bruno). Vittoria della Cagliari Canottieri nel “Doppio Open A Maschile (Marco Piludu e Fabi Argiolas) e dell'Oristano Cn nel “Singolo Open A Maschile (Pietro Maccioni). Per le società, si prospetta adesso un mese di lavoro intenso, in preparazione del primo appuntamento nazionale di Piediluco.
Nella foto: premiazioni
Commenti