Chiude il distributore Agip all’ingresso di Pirri. I proprietari danno la colpa a sindaco e assessore per i lavori sull’Asse Mediano che a detta loro li ha isolati. Il Comune non ci sta e rivela la verità annunciando querela per diffamazione
CAGLIARI – Sembrava l’ennesima protesta contro l’Amministrazione comunale che, a causa dei lavori lungo l’Asse Mediano, ultimamente è nell’occhio del ciclone. A detta dei negozianti ed esercenti di attività commerciali all’ingresso di Pirri, pare che la colpa della diminuzione degli affari sia solo da imputare alla Giunta Zedda che ha dato il via ai lavori per la realizzazione della rampa di via dei Valenzani.
Insomma questa del distributore Agip, quello a fianco al vecchio Motel Agip appunto, è una protesta che sembrava rispecchiare il clima che si respira nella zona. Una settimana fa l’attività ha chiuso e da lunedì scorso è comparso uno striscione con su scritto a grandi lettere nere: «Un ringraziamento al sindaco e all'assessore Coni. La chiusura della rotonda ci ha messo in ginocchio, noi siamo le prime vittime di Pirri. Lasciate quattro famiglie senza lavoro, e noi siamo i primi di una lunga serie. Vergognatevi e pensateci.»
Ieri sera da una nota stampa del Comune la verità: «Altro che lavori del Comune. I gestori del distributore di benzina via Santa Maria Chiara lasciano la struttura per una sentenza di sfratto passata in giudicato. Già dal 2011 sapevano di dover abbandonare l'impianto ma avevano deciso di fare ricorso in Cassazione che però ha deciso definitivamente per lo sfratto, già fissato per il 29 aprile prossimo.»
«E' squallido come di nuovo questa Amministrazione sia accusata per la chiusura di attività private con motivazioni pretestuose da parte di gestori che avevano già problemi legati alla loro impresa. E' l'ennesima volta, ma in questo caso il Comune ha deciso di adire le vie legali disponendo una querela per diffamazione”».
Nella foto (dal gruppo Facebook Parliamo di Cagliari) il distributore Agip
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