La decisione irrevocabile è stata ribadita dall´amministratore della S&B Marco Bonansea alla Commissione Industria della Regione Autonoma della Sardegna
OLMEDO – L'amministratore della “S&B” Marco Bonansea ha confermato la decisione irrevocabile di abbandonare il mercato della bauxite e di chiudere la miniera di Olmedo
[LEGGI]. Questo quanto emerso dall'incontro di Bonansea con la Commissione Industria del Consiglio Regionale, presieduta da Luigi Lotto.
Secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa “Ansa”, "La decisione di abbandonare il sito di Olmedo non è da ricercare nella crisi del settore, ma è conseguenza della scelta strategica della società di uscire dal mercato mondiale della bauxite, nonostante il buon livello di produttività del sito sardo", ha dichiarato l'amministratore della società ellenica, che si dice pronta a rinunciare alla concessione mineraria che scade nel 2022. In otto anni, stando a quanto riferito, la S&B avrebbe investito 500mila euro in otto anni, a fronte di 100mila tonnellate di bauxite estratta annualmente, con una perdita economica che, finora, si aggirerebbe sui 2milioni di euro.
La prossima settimana, le sale della Confindustria Sassari ospiterà un incontro tra i rappresentanti della società ed i rappresentanti sindacali
[LEGGI]. Mercoledì 29 aprile, l'assessore regionale dell'Industria Maria Grazia Piras
[LEGGI] incontrerà i rappresentanti della S&B, chiedendo il ritiro della messa in mobilità dei trentasei lavoratori della miniera olmedese, per discutere della messa in sicurezza del sito minerario e l'eventuale attivazione della cassa integrazione, proseguendo nella ricerca di eventuali società interessate a subentrare.
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