OLBIA - Nella tarda serata di sabato, nel corso delle attività rivolte alla salvaguardia della sicurezza urbana nella città di Olbia, mentre gli agenti del nucleo di pronto intervento pattugliavano l’area di via Galvani e del Fausto Noce, sono stati avvicinati da alcune persone terrorizzate, le quali riferivano di aver incrociato un giovane di circa 30 anni, con indosso una t-shirt bianca e jeans; quest’ultimo mostrava la sintomatologia tipica dell’alterazione psico-fisica. Il più recente avvistamento dell’uomo risaliva a poco prima, all’interno del parco di divertimento. Il giovane, a detta dei testimoni, teneva dietro la schiena un grosso pugnale, infilato nella cintura dei pantaloni. A quell’ora, le 22circa, il parco Fausto Noce era affollato, soprattutto da famiglie.

La Centrale Operativa ha fatto convergere immediatamente il personale impegnato nel turno notturno, ed è cominciata la ricerca dell’individuo segnalato. Dopo pochi minuti il 30enne è stato individuato da tre agenti all’interno del parco e immobilizzato. Il coltello era realmente infilato nella cintura dei pantaloni, visibile a chiunque. L’arma, la cui lama è lunga tredici centimetri, su cui è raffigurata una tigre, è stata sottoposta a sequestro probatorio penale mentre l'individuo, in evidente stato di alterazione da abuso di alcol è stato immediatamente sottoposto a perquisizione personale e accompagnato coattivamente presso il Comando di Polizia Municipale per gli adempimenti di rito.

Il cittadino comunitario, che non è stato in grado di spiegare le ragioni del suo gesto, ha lasciato il Comando questa mattina; pende su di lui una denuncia per porto abusivo di arma. Nel week end la Polizia Locale ha pattugliato l’area urbana della città di Olbia in modo capillare; sono riprese le attività che si caratterizzano nel presidio del centro storico ed urbano. E' stato assicurato in tutto il week end un controllo costante all’interno del Fausto Noce, sono stati riattivati alcuni servizi importanti per il territorio, che erano stati sospesi lo scorso 31 dicembre in concomitanza con la cessazione del contratto per trenta agenti stagionali.

Foto d'archivio