Si tratta di 14 scrofe, 2 verri e 4 magroni. Quello di Nulvi è l´ottavo caso in Sardegna dall´inizio dell´anno
NULVI - Nuoco focolaio di peste suina in un allevamento di Nulvi. La scoperta è di ieri (martedì), oggi il servizio veterinario dell'Asl di Sassari procederà all'abbattimento dei capi allevati nell'azienda in cui è stato riscontrata la presenza del virus. Si tratta di 14 scrofe, 2 verri e 4 magroni.
Quello di Nulvi è l'ottavo caso in Sardegna dall'inizio dell'anno. L'ultimo risale allo scorso 14 maggio, quando in provincia di Nuoro sono stati abbattuti 13 capi. Complessivamente nel Nord Ovest Sardegna gli allevamenti suini censiti dall'azienda sanitaria sono quasi 4 mila, per un totale di oltre 30 mila capi. Secondo i protocolli di sicurezza, saranno controllati a tappeto tutti gli allevamenti dell'area circostante a quello in cui oggi è scoppiato l'allarme.
Saranno monitorate tutte aziende nel raggio di 10 chilometri, con particolare attenzione a quelle che si trovano nei tre chilometri circostanti, all'interno delle quali saranno eseguiti prelievi e controlli serrati. Un intervento precauzionale che si somma alle attività previste dal Piano regionale di eradicazione, già in atto.
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