Skin ADV
Porto Torres 24
Notizie    Video   
NOTIZIE
Porto Torres 24 su YouTube Porto Torres 24 su Facebook Porto Torres 24 su Twitter
Porto Torres 24notizieportotorresPoliticaAmministrazione › Di Battista: «la Rivoluzione del M5S è il cittadino che si fa Stato»
Mariangela Pala 27 maggio 2015
Di Battista: «la Rivoluzione del M5S è il cittadino che si fa Stato»
Ieri sera nella piazza Umberto I, affollata da un pubblico di sostenitori, simpatizzanti e semplici curiosi, il deputato Alessandro Di Battista ha attaccato il sistema dei partiti italiani


PORTO TORRES - Il nemico è il potere centrale secondo il deputato portavoce del Movimento 5 stelle, Alessandro Di Battista. Ieri sera nella piazza Umberto I, affollata da un pubblico di sostenitori, simpatizzanti e semplici curiosi, uno dei volti più noti tra i parlamentari del M5s ha parlato dell’indennità restituita che il deputato avrebbe potuto intascarsi «come fanno tutti i nostri colleghi». «A breve ci sarà qualcuno di voi che sarà un parlamentare della Repubblica o il sindaco di questa città. Il cittadino che si fa stato è la più grande rivoluzione del Movimento 5 stelle», ha detto Di Battista che ha spiegato come il Movimento sia solo un passaggio di testimone e non la sostituzione di un potere con un altro.

«Noi siamo i vostri dipendenti pubblici e voi i nostri datori di lavoro che ci indicate come votare. Se ci comportiamo bene, ci potrete rinnovare il contratto per una seconda legislatura», ha affermato il vicepresidente della commissione Esteri del M5S. «Questa piazza strapiena è la più grande soddisfazione per Beppe Grillo. Oggi lui non c’è ma c’è un’idea. Non ci sono poliziotti perché sanno che i ladri sono altrove», ha gridato Di Battista. Sul palco anche il candidato sindaco del M5s di Porto Torres, Sean Cristian Wheeler e tutti i candidati alla carica di consigliere che si sono presentati a turno davanti al pubblico.

A sostenerli alcuni deputati e senatori del Movimento: Emanuela Corda, Nicola Bianchi, Roberto Cotti e Matteo Dall’Osso. Il deputato Di Battista ha parlato delle nuove generazioni e degli anziani, categorie da tutelare affinché i giovani non siano costretti ad andare fuori a lavorare, mentre agli anziani ha chiesto di essere più curiosi per informarsi attraverso altre fonti diverse dalla televisione. Ha rivolto poi la sua attenzione alla capacità di corruzione della classe politica, «Se qualche politico è capace di venire da voi per comprarsi il vostro voto immaginiamo cosa sarà in grado di fare dopo che è stato eletto», ha detto Di Battista che ha invitato tutti a recarsi alle urne per votare, «il voto è prezioso e, badate bene, i collusi con il sistema in Italia vanno sempre a votare perché ne traggono vantaggio, e chi si astiene fa un favore a coloro che odiano maggiormente», ha ribadito il numero uno del M5s.

Ma il dramma, secondo Il deputato pentastellato, non sono i politici ladri ma gli onesti che hanno deciso di abbassare la testa e convivere con i furfanti del mondo della politica. Per il deputato Di Battista, il reddito di cittadinanza non è né di destra ne di sinistra ma è logico, così come è logico non volere che i condannati occupino un posto in Parlamento, o escludere un’azienda dagli appalti pubblici perché ha pagato tangenti. «Noi non vi prometteremo niente ma soltanto che rispetteremo il programma, che ci taglieremo gli stipendi e che non ci sarà un inquisito tra i nostri politici», ha concluso il portavoce del M5s Alessandro Di Battista.
Commenti


Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)