S.I.
27 maggio 2015
Porta pizze massacrato a Sassari Inchiodato un 20enne già in cella
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Sassari hanno dato esecuzione a una ordinanza di misura cautelare in carcere per tentata rapina aggravata e lesioni personali aggravate nei confronti di un 20enne già recluso a Bancali
SASSARI - I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Sassari hanno dato esecuzione a una ordinanza di misura cautelare in carcere, emessa dal Gip presso il Tribunale di Sassari, per tentata rapina aggravata e lesioni personali aggravate nei confronti di Lorenzo Fiori del 95 pregiudicato.
La misura deriva origine dall'aggressione a scopo di rapina subita da un trentunenne sassarese, porta pizze per un locale cittadino, che il 26 marzo in via Pietro Micca a Sassari era stato all’improvviso colpito alle spalle presumibilmente con una mazza da baseball. Le condizioni del ragazzo erano apparse subito molto gravi già al medico dell’ambulatorio dove il giovane si era immediatamente recato dopo il fatto. Lo stesso a tutt’oggi è costretto seguire delle specifiche terapie mediche. Quella notte il giovane dopo l’aggressione fu seguito anche presso gli ambulatori della guardia medica e mentre era sottoposto a esami diagnostici, all’esterno gli venne danneggiata l’autovettura con la rottura del finestrino, forse alla ricerca di soldi non trovati sulla persona all’atto dell’aggressione.
Le indagini proseguono in modo serrato per l’identificazione di altri soggetti che hanno preso parte al grave fatto. Fiori è stato raggiunto dal provvedimento nel carcere di Bancali, dove si trova ristretto per altre vicende.
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