La proposta politica dell’ex consigliere comunale Gilda Usai Cermelli, unica donna nella rosa dei candidati a sindaco
PORTO TORRES - A pochi giorni dalle elezioni comunali, in un clima di impegno, proposte e partecipazione, i sei aspiranti sindaci hanno presentato i loro programmi e le liste. In campo anche l’ex consigliere comunale (con l’incarico di delegato alle politiche per l’Asinara) nella precedente amministrazione, Gilda Usai Cermelli, unica donna nella rosa dei candidati a sindaco, che ha già guidato il Comune di Porto Torres dal 2001 al 2005 e ora che punta sulla valorizzazione dell’isola dell’Asinara come risorsa ambientale per rilanciare il territorio. L’analisi del programma di Gilda Usai si basa sul “potere delle idee” il cui unico denominatore è il lavoro, l’unico fattore di rilancio dell’economia, innovazione e crescita della città di Porto Torres.
Per Usai la chiave di svolta per questa comunità è la programmazione, che deve partire dai bisogni della gente per poter portare avanti progetti di sviluppo della città. Altro obiettivo è sostenere una stretta connessione con la Piattaforma “Business, Impresa e Start up”, a cui faranno riferimento gli Assessorati alle Politiche Economiche-Finanziarie e Attività Produttive e la struttura tecnica per le politiche comunitarie, dedicata alla progettazione europea e al reperimento diretto di fondi comunitari, per realizzare progetti di sviluppo locale orientati al lavoro e sostenere le imprese di Porto Torres.
Questo uno dei punti messo in evidenza nel programma dall’ex sindaco che sottolinea come Porto Torres si caratterizza per lo stretto e indissolubile legame con le proprie risorse naturali, il mare, la sua costa e le vie dell’acqua ad alto valore naturalistico, come la Foce del Rio Mannu ed il suo entroterra. Nella sua proposta politica non manca il riferimento alla situazione del porto e alla mancanza di funzionalità delle infrastrutture portuali, dei collegamenti ferroviari da potenziare per consentire l’interconnessione su rotaia e gomma con tutta la Sardegna e la grande risorsa dell’Asinara come base di lancio del turismo.
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