Si passa da 700mila a zero euro. «I Comuni – denuncia Marco Tedde – quasi al collasso per i tagli ai trasferimenti dovranno reperire nei propri bilanci le risorse che un’Amministrazione sempre più miope e fintamente interessata alle questioni sociali ha fatto mancare loro»
ALGHERO - Qualche giorno fa la Regione Sardegna ha fatto sapere ai Sindaci che non potranno contare sui contributi previsti annualmente per la lotta al fenomeno del randagismo. E' Marco Tedde, Vice Capo Gruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale a denunciarlo in un’interrogazione depositata a Cagliari. «I Comuni ed i canili dovranno arrangiarsi perché la Giunta Pigliaru ha cancellato le risorse destinate ai Comuni sardi per contrastare i dilagante fenomeno del randagismo».
Secondo quanto denunciato da Tedde, le risorse passerebbero da 700.000 euro previsti dalla Giunta Cappellacci a zero. «Neanche un euro – prosegue Marco Tedde – è stato previsto per questa finalità. Un’incredibile decisione dell’Amministrazione Regionale di Centro-Sinistra che ignora il problema e lascia soli i Comuni sui quali, tuttavia, incombono ancora gli obblighi di tutela dell’incolumità e salute pubblica».
«Ho pensato che il Presidente Pigliaru avrebbe fatto inserire le risorse necessarie in un secondo momento, dopo l’approvazione della Finanziaria 2015. Niente di tutto questo è accaduto. I Comuni – conclude l’ex Sindaco di Alghero – quasi al collasso per i tagli ai trasferimenti, per i sempre più stringenti vincoli imposti dal Patto di stabilità, per la pessima gestione dell’emergenza migranti da parte dello Stato, dovranno reperire nei propri bilanci le risorse che un’Amministrazione sempre più miope e fintamente interessata alle questioni sociali ha fatto mancare loro».
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