Sabato, il Centro Ippico comunale ospiterà il terzo dei nove appuntamenti in programma nel calendario dei pali riservati agli anglo arabi sardi
SEDILO - Sabato 4 luglio, alle ore 17.30, il Centro Ippico comunale di Sedilo ospiterà il terzo dei nove appuntamenti in programma nel calendario dei pali riservati agli anglo arabi sardi. Ad organizzare, sarà la società ippica di Sedilo (presieduta da ormai quattro anni da una donna, Graziella Carboni, caso raro in un mondo prettamente maschile), coadiuvata da “Airvaas”, le nove associazioni ippiche riunite (Fonni, Lanusei, Orani, Dorgali, Sedilo, Ottana, Uri, Oliena ed Orgosolo), che per il secondo anno consecutivo hanno dato vita a un circuito di corse in nome dell’anglo arabo sardo, in collaborazione con Agris e Coldiretti.
«Fino a tredici–quattordici anni fa, il palio per gli anglo arabi si faceva anche a Sedilo – racconta Carboni – ma da allora non si è fatto più nulla, per via di molti concorrenti che dichiaravano l’appartenenza alla razza del loro cavallo pur di partecipare, essendo magari dei puri. Questi comportamenti scorretti falsavano i risultati e hanno via via prodotto disaffezione alle gare. Ora invece – spiega soddisfatta – grazie a un regolamento unico e chiaro, smascheriamo gli imbroglioni con l’esame del dna e con il test antidoping, garantiamo il rispetto degli animali e la correttezza della competizione».
La manifestazione dedicata agli anglo arabi, sarà il preludio per la grande festa dedicata a Santu Gantine. Infatti, nel santuario campestre sulle sponde dell’Omodeo, lunedì 6 si tiene “S’ardia”, l’ormai famosa manifestazione religiosa che raduna fedeli ed appassionati da tutta la Sardegna. «Ci saranno centocinquanta cavalli – conclude la presidentessa – per rinnovare la fede in onore del Santo cavaliere». Per il palio del 4 luglio, come per tutti i pali del circuito Airvaas, il montepremi sarà di 5mila euro.
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