Scade il 4 settembre il termine per presentare domanda di ammissione alla Scuola di specializzazione in Beni archeologici, istituita presso il Dipartimento di Storia, Beni culturali e Territorio dell’Università degli Studi di Cagliari e giunta all’ottavo ciclo
CAGLIARI - Scade il 4 settembre il termine per presentare domanda di ammissione alla Scuola di specializzazione in Beni archeologici, istituita presso il Dipartimento di Storia, Beni culturali e Territorio dell’Università degli Studi di Cagliari e giunta all’ottavo ciclo. Non si è ancora spenta l’eco dei festeggiamenti per i 20 anni della Scuola e per il centesimo specializzato, che ha conseguito il titolo nei giorni scorsi.
La Scuola, diretta dalla prof.ssa Rossana Martorelli, ha un durata di due anni e si articola in quattro curricula (pre-protostorico, classico, tardoantico e medievale, orientale). Il corso prevede sia insegnamenti specifici dei singoli indirizzi, sia materie di tipo tecnico-scientifico miranti alla preparazione interdisciplinare del “professionista archeologo”.
Alla docenza frontale si affiancano attività integrative, seminariali ed esercitazioni. Gli specializzandi devono inoltre partecipare a campagne di scavo archeologico, a laboratori pratici e devono effettuare un periodo di tirocinio di 250 ore presso una istituzione pubblica o privata. Alla Scuola si accede tramite una selezione, che prevede una prova pratica ed un colloquio.
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