Ordine dei giornalisti e Associazione della Stampa sarda rispondono all’attacco lanciato dal sindaco di Porto Torres, Sean Wheeler del Movimento 5 Stelle nei confronti del quotidiano "La Nuova"
PORTO TORRES - Ordine dei giornalisti e Associazione della Stampa sarda rispondono all’attacco lanciato dal sindaco di Porto Torres, Sean Wheeler del Movimento 5 Stelle, nei confronti del quotidiano "La Nuova Sardegna", attraverso un post pubblicato su Facebook. L’articolo giudicato “falso” che ha infastidito il primo cittadino eletto al ballottaggio nel giugno scorso, riguarda la mancata approvazione del bilancio di previsione, una situazione che comporterebbe il rischio commissariamento.
Da qui le accuse: «Alla Nuova stiamo sulle scatole perche' non siamo corrotti e neanche corruttibili»; per poi concludere, "«per di piu' ho interrotto l'abbonamento del Comune, sapete in tempi di tagli, meglio tagliare sulla carta straccia». ««In questo Paese la liberta' di stampa e' ancora un bene comune», ricordano Ordine e sindacato dei giornalisti sardi a Wheeler, esprimendo solidarieta' alla redazione del quotidiano e anticipando che saranno accanto «ai colleghi della Nuova in tutte le iniziative - da quelle pubbliche a quelle penali - che vorranno intraprendere per tutelarsi da un attacco sgangherato e inquietante, istruttivo sul conto di chi lo sferra e sulla sua cultura politica».
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