A.B.
31 luglio 2015
Tortolì: Guardia di Finanza sequestra beni per 1,4milioni
Dalla ricostruzione delle Fiamme Gialle, parrebbe che un imprenditore, per non pagare alcune tasse, avrebbe trasferito beni ai suoi familiari
TORTOLI' – Secondo la Tenenza di Arbatax, l'operazione è stata semplice: per evitare di pagare tasse e tributi in seguito ad una verifica fiscale avvenuta lo scorso anno, un 74enne imprenditore edile di Cardedu, grazie ad una serie di operazioni e cessioni, avrebbe trasferito tutte le sue proprietà alla moglie 64enne ed alla figlia 32enne. La verifica fiscale aveva portato alla contestazione di una serie di violazioni tributarie e penali ed il conseguente ricorso presentato dall'imprenditore alla Commissione Tributaria non aveva portato risultati positivi.
In seguito alle violazioni riconosciute, era già stato sequestrato un immobile per un valore di circa 100mila euro. In pratica, l'uomo risultava pressochè nullatenente, grazie ad una serie di operazioni economiche (quali, per esempio, la costituzione di un fondo patrimoniale) e la cessione di tutte le quote di una nuova azienda alle parenti.
Per questo, le Fiamme Gialle hanno denunciato tutti e tre con l'accusa di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, per un'evasione stimata attorno ad 1,4milioni di euro. La Guardia di Finanza, dopo la richiesta della Procura della Repubblica al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Lanusei, ha quindi provveduto a sequestrate un complesso immobiliare a destinazione commerciale (uffici, laboratori e posti auto), a Tortolì, in località Baccasara, per un valore circa equivalente all'evasione stimata.
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